Officina

Premessa
E’ ormai accertato che la fonte principale di inquinamento atmosferico nella città è il traffico veicolare cresciuto in maniera notevole negli ultimi anni.
Gli automobilisti possono contribuire a ridurre l’inquinamento prodotto dal traffico con azioni mirate effettuando, per esempio una manutenzione costante della propria autovettura. E’ provato, infatti, che i veicoli in circolazione inquinerebbero molto meno se i dispositivi di carburazione, combustione e scarico fossero mantenuti in efficienza e ben regolati. I costi di tale manutenzione sarebbero di fatto compensati da minori consumi di carburante e da una durata maggiore del motore.
Per far fronte a tale situazione diffusa su tutto il territorio nazionale, il Ministero dei lavori Pubblici ha emanato, in data 7 luglio 1998, una direttiva per regolamentare la campagna “BOLLINO BLU” per il controllo dei gas di scarico.
Si è introdotto quindi il controllo dei gas di scarico della nostra auto da riparatori qualificati come l’officina autorizzata “Jollycars”, così da contribuire concretamente alla tutela dell’ambiente.

Che cosa è il Bollino Blu.

Il Bollino Blu è la certificazione dell’avvenuto controllo dei gas di scarico di un autoveicolo eseguito da una delle officine di autoriparazione autorizzate.
Il bollino, contrassegnato da una numerazione progressiva, è autoadesivo e viene applicato sul parabrezza del veicolo interessato.
Le caratteristiche del bollino sono state definite dal decreto 28/02/1994 dal Ministro dei Trasporti e della Navigazione.

Come avvengono i controlli.

L’automobilista può effettuare i controlli presso la nostra autofficina contrassegnata dall’apposita locandina “Bollino Blu” esposta.
I parametri del veicolo, che devono essere verificati sono:

Il monossido di carbonio (CO) e gli idrocarburi incombusti (HC) per gli autoveicoli a benzina, GPL e metano;
l’opacità (detta anche fumosità) per i veicoli diesel.

Per le autovetture a benzina verranno anche rivelati i valori di anidrite carbonica (CO2), ossigeno (O2) e degli ossidi di azoto (NOx), questi ove possibili.
Al fine del rilascio del bollino blu, i parametri verificati dovranno risultare inferiori ai limiti di emissione riportati nella seguente tabella:

TIPO DI VEICOLO

BENZINA – GPL – METANO

Autoveicoli ad accensione comandata, non dotati di convertitore catalitico a circuito chiuso a tre vie con sonda lambda, immatricolati prima del 1º ottobre 1986:
CO (%vol) 4.5 – HC (ppm) 500.

Autoveicoli ad accensione comandata, non dotati di convertitore catalitico a circuito chiuso a tre vie con sonda lambda, immatricolati dopo il 1º ottobre 1986:
CO (%vol) 3.5 – HC (ppm) 400.

Autoveicoli ad accensione comandata, dotati di convertitore catalitico a circuito chiuso a tre vie con sonda lambda, immatricolati prima del 1º ottobre 1986:
CO (%vol) 0.5 – HC (ppm) 200.
Misurazione con motore a 2000-5000 giri:
CO (%vol) 0.3 – HC (ppm) 200.
Il valore del lamda, misurato con motore a 2000 – 2500 giri al minuto deve essere pari a 1 ± 0.3: